TITOLO DEL SEMINARIO 3
La democrazia come procedura nel pensiero di Norberto Bobbio
ll Seminario 3 sarà tenuto dal dr. Giovanni CERUTTI
Laureato in scienze politiche, è il direttore
scientifico dal luglio del 2011 dell'Istituto storico della Resistenza e della società
contemporanea nel Novarese e nel Verbano-Cusio-Ossola "P. Fornara",
del cui comitato scientifico fa parte dal 1996, e, sempre dal 2011, è cultore della materia in Scienza politica presso l’Università
degli Studi di Milano, collaborando con i professori Luciano Fasano e Nicola
Pasini e partecipando alle attività del Political Theory Project diretto dalla professoressa Antonella Besussi. I principali
interessi di ricerca riguardano lo studio dei sistemi democratici e della
storia del novecento, la storia della Resistenza europea e lo studio della
Resistenza novarese e della storia del territorio borgomanerese, con particolare riguardo
all’approfondimento di alcune figure di rilievo nazionale quali Achille Marazza
e Giacomo Luigi Borgna, e lo studio della canzone quale forma d’arte. È componente del comitato di lettura della casa editrice Interlinea
per la saggistica dal 2008 e fa parte, dal 2007, della giuria del Premio letterario
della Resistenza “Città di Omegna”, di cui è stato presidente dal 2012 al 2013. Ha anche ricoperto
incarichi amministrativi nella sua città dal 1994 al 2007, occupandosi di
cultura, politiche giovanili e bilancio, ottenendo importanti riconoscimenti come
l'Oscar del bilancio del 2000 (vedi l'elenco delle pubblicazioni)
BREVE DESCRIZIONE
BREVE DESCRIZIONE
All’interno delle concezioni
procedurali della democrazia, la teoria elaborata da Norberto Bobbio si segnala
per aver affinato con particolare cura i principali concetti che concorrono
alla sua definizione.
L’ultima parte del seminario sarà dedicata alla ricostruzione del pensiero di Bobbio circa la valutazione realistica del rendimento dei sistemi democratici che l’adozione della concezione procedurale della democrazia consente
KEYWORDS
Democrazia, universali procedurali, Bobbio, Kelsen, realismo
TITOLO DELLE LEZIONI SEMINARIALI
Prima lezione (25 feb.)
Profilo ideologico del Novecento italiano: una democrazia debole e minacciata
Attraverso la lettura degli
scritti più rilevanti dedicati dal filosofo torinese al concetto di democrazia,
nel corso del seminario verranno dapprima individuati i tre fondamenti su cui
si fonda la teoria procedurale di Bobbio: l'analisi dei processi storici e
sociali la cui azione ha inciso sulla configurazione dei sistemi liberali
ottocenteschi, trasformandoli in sistemi democratici, la teoria della
democrazia come competizione tra élite di Schumpeter e, con particolare
attenzione, la teoria del diritto come tecnica per disciplinare il conflitto
sociale di Kelsen, teoria nei confronti della quale Bobbio dichiara
esplicitamente il proprio debito.
Conseguentemente a questo esame,
verrà presentato e discusso l’argomento fondante della teoria, secondo il quale
nelle mutate condizioni storiche l'essenza della democrazia contemporanea non
può che risiedere nel riconoscimento e nel conseguente rispetto di regole
comuni, riflettendo in particolare sul significato che tale riconoscimento
riveste e sull’idea di convivenza che sottende. Successivamente si procederà
allo studio del concetto di “universale procedurale”, la cui definizione
riassume la discussione sulle regole comuni, e alla presentazione degli
universali procedurali la cui accettazione è indispensabile per definire un
regime democratico.L’ultima parte del seminario sarà dedicata alla ricostruzione del pensiero di Bobbio circa la valutazione realistica del rendimento dei sistemi democratici che l’adozione della concezione procedurale della democrazia consente
KEYWORDS
Democrazia, universali procedurali, Bobbio, Kelsen, realismo
TITOLO DELLE LEZIONI SEMINARIALI
Prima lezione (25 feb.)
Profilo ideologico del Novecento italiano: una democrazia debole e minacciata
Seconda lezione (3 mar.)
La nascita della democrazia in Europa. L'evoluzione dei sistemi liberali
Terza lezione (10 mar.)
Gli universali procedurali
Quarta lezione (17 mar.)
Le promesse non mantenute dalla democrazia
DATE E ORARIO DELLE LEZIONI
25 FEBBRAIO 2016DATE E ORARIO DELLE LEZIONI
3 MARZO 2016
10 MARZO 2016
17 MARZO 2016
Ore: 16.30-18.00
Aula 24
PRINCIPALI RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI RELATIVI A QUESTO SEMINARIO
Hans
Kelsen, La democrazia, Il Mulino, Bologna 2010.
Norberto Bobbio, Democrazia, in Lessico della politica, a cura di G. Zaccaria, Edizioni Lavoro, Roma 1987.
Norberto Bobbio, Il futuro della democrazia. Una difesa delle regole del gioco, Einaudi, Torino 1984, seconda edizione 1991.
Piero Meaglia, Bobbio e la democrazia: le regole del gioco, Edizioni cultura della pace, San Domenico di Fiesole 1994.
Pier Paolo Portinaro, Introduzione a Bobbio, Laterza, Roma-Bari 2008
VALUTAZIONE
Norberto
Bobbio, Democrazia, in Dizionario di politica, diretto da N.
Bobbio e N. Matteucci, Utet, Torino 1976, seconda edizione 1983, diretta da N.
Bobbio, N. Matteucci e G. Pasquino, nuova edizione 2004. Prima edizione Tea
1990.
Norberto Bobbio, Democrazia, in Lessico della politica, a cura di G. Zaccaria, Edizioni Lavoro, Roma 1987.
Norberto
Bobbio, Democrazia, in Alla ricerca della politica. Voci per un
dizionario, a cura di A. D'Orsi, Bollati Boringhieri, Torino 1995.
Norberto Bobbio, Il futuro della democrazia. Una difesa delle regole del gioco, Einaudi, Torino 1984, seconda edizione 1991.
Piero Meaglia, Bobbio e la democrazia: le regole del gioco, Edizioni cultura della pace, San Domenico di Fiesole 1994.
Pier Paolo Portinaro, Introduzione a Bobbio, Laterza, Roma-Bari 2008
VALUTAZIONE
Ai fini della valutazione, sarà richiesto ai partecipanti di consegnare entro e non oltre l'8 aprile 2016 un elaborato (di un minimo di 5 cartelle e di un massimo di 7 cartelle, con interlinea 1,5) su uno dei due temi proposti dal docente. Gli elaborati andranno inviati al dr. Giovanni Cerutti all'indirizzo di posta elettronica direttore@isrn.it , indicando chiaramente nome, cognome e numero di matricola.
Temi d'esame:
Articolo di Bobbio sulla democrazia (vedi)
Temi d'esame:
1. Descrivete presupposti e implicazioni della decisione di
affidare a una procedura le decisioni collettive e spiegate il significato di
tale decisione
2. Indicate tra i valori che Norberto Bobbio considera sostenuti
dai gruppi che decidono di regolare la convivenza attraverso il rispetto degli
universali procedurali quale secondo voi è il più rilevante e argomentate la
vostra scelta
Articolo di Bobbio sulla democrazia (vedi)